Formazione: Human Hacking Come stare attenti agli attacchi informatici.

Il Covid, oltre ai tragici effetti sulla salute di migliaia di persone, ha visto una radicale modifica dei nostri comportamenti ed abitudini.

Ogni azione, ormai, privilegia un rapporto digitale, on line, da remoto e comunque evitando il contatto fisico e visuale con le persone.

Dalla spesa consegnata con corriere o ai punti “drive”, ai contatti interpersonali in video conferenza, la didattica scolastica a distanza, alle riunioni in call, allo smart working, ecc.

Questa improvvisa e disordinata digitalizzazione ha evidenziato una forte impreparazione e, ancor più grave l’inconsapevolezza dei rischi nei comportamenti che ognuno di noi compie tutti i giorni con un PC, un tablet, uno smartphone.

Gli hacker hanno così trovato un terreno fertile per ogni tipo di attacco.

Virus, malware, crypto sono i “vecchi” strumenti (anche se ancora presenti) con i quali i “cattivi” cercavano di fare danni e recuperare dati da vendere o per ricattare gli ingenui “navigatori della rete”.

I nuovi strumenti sono le persone.
Involontariamente ognuno di noi è un potenziale pericolo per sé stesso che è pronto ad aprire un file (potenzialmente ed apparentemente innocuo), a compilare una maschera di sito (banca / posta / Azienda / Social, ecc.) per poter aprire le porte del nostro strumento e dei nostri dati.

ATTENZIONE: non aprite link sospetti, non aprite allegati potenzialmente dannosi (.docx, .doc, .zip, .7zip, ecc.), state attenti ai siti su cui state navigando. STATE ATTENTI.

Per tutti i nostri Clienti abbiamo realizzato un videocorso dedicato proprio a questi comportamenti (Human hacking / firewall umano).

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