Kaspersky, il decreto del governo: sostituire l’antivirus nella Pubblica amministrazione

Dopo il caso, sollevato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Franco Gabrielli, è arrivato il decreto: il governo ha deciso di sospendere l’utilizzo dell’antivirus russo Kaspersky nelle pubbliche amministrazioni.

Alla fine è arrivata la decisione del governo: per rafforzare la sicurezza informatica del nostro Paese, le amministrazioni pubbliche dovranno sostituire l’antivirus russo Kaspersky. Un prodotto utilizzato da oltre 2200 enti pubblici, compresi Viminale, Farnesina e Ministero della Difesa. La misura è contenuta in articolo specifico del cosiddetto “decreto Ucraina” (PDF). Si parla genericamente delle aziende legate alla Federazione russa e arriva una settimana dopo le parole di Franco Gabrielli: “Dobbiamo liberarci dalla dipendenza della tecnologia russa”, aveva detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Sicurezza nazionale.