LaTuaPA, il nuovo portale istituzionale per segnalare le malpractices
L’Ispettorato per la funzione pubblica, ai sensi dell’art.60, comma 6, del d.lgs. 165/2001, verifica che l’azione amministrativa sia conforme ai principi di imparzialità e buon andamento e che il suo svolgimento avvenga nel pieno rispetto dei criteri di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza, collaborazione e buona fede.
Il presente portale ti permetterà di segnalare presunte irregolarità e inadempienze nelle pubbliche amministrazioni, promuovendo, attraverso l’intervento dell’Ispettorato, azioni autocorrettive e la risoluzione di criticità.
Autenticandoti con SPID e attraverso pochi clic, potrai inviare la tua segnalazione e seguire lo stato di avanzamento del procedimento ed il suo esito.
Prima di inviare la tua segnalazione controlla le FAQ e tieni presente che l’Ispettorato:
- non può fornire consulenza al segnalante, rilasciare pareri, rispondere a quesiti;
- non può sostituirsi alle amministrazioni competenti per materia;
- non ha poteri sanzionatori nei confronti delle amministrazioni segnalate;
- non ha l’obbligo di garantire l’anonimato del segnalante.
Possono essere oggetto di segnalazione:
- tutte le amministrazioni dello Stato (comprese le scuole);
- le Regioni;
- le Province;
- i Comuni;
- le Comunità montane e loro consorzi e associazioni;
- istituzioni universitarie;
- gli Istituti autonomi case popolari;
- le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni;
- tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali;
- le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale;
- Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e le Agenzie.
Sono esclusi dall’intervento dell’Ispettorato i seguenti organismi:
- società ed enti di diritto privato anche in controllo pubblico (ad esempio Poste italiane o Ferrovie dello Stato);
- autorità indipendenti (Banca d’Italia, Garante privacy, ANAC, etc.).